Bcc basilicata è Ente socio sostenitore iDEE, l’associazione delle donne del credito cooperativo. Con il Cda a maggioranza femminile ogni giorno mettiamo in campo azioni concrete per la parità di genere.
«L’Associazione delle donne del Credito Cooperativo iDEE opera dal 2004 allo scopo di promuovere e valorizzare il contributo femminile all’interno del sistema cooperativo e mutualistico in cui si inserisce, nell’ottica di promuovere condizioni di pari opportunità, consapevole del profondo valore, etico ma anche economico e tangibile, che l’adeguato coinvolgimento delle donne sa produrre.
Dalla sua fondazione iDEE persegue tali finalità con iniziative di educazione e sensibilizzazione: mediante corsi formativi, online e offline; attraverso giornate di studio e convention dedicate; tramite occasioni di confronto e scambio di best practices tra chi opera, a diversi livelli di carriera e con diversi ruoli, all’interno del Credito Cooperativo, e attraverso le numerose iniziative che ogni anno vengono offerte alle Socie e ai Soci che ne fanno parte.
Quindi iDEE ha la missione di fornire strumenti pratici, concreti e sempre attuali per sostenere il protagonismo delle donne e per generare, con costanza, la necessaria consapevolezza sui temi legati al gender gap. Il valore concreto della parità, infatti, è stato dimostrato anche in un ambito quale quello bancario. Studi di settore e approfondimenti in merito hanno dimostrato come, all’aumentare della percentuale di donne nei ruoli di governance di una banca, migliorino tutti gli indici di performance della stessa.
Le stesse istituzioni bancarie si muovono in questa direzione, riconoscendo la necessità di favorire un adeguato coinvolgimento delle donne e
di sostenerne la crescita fino ai ruoli di vertice. Il 2 luglio 2021 sono state emanate le disposizioni di vigilanza della Banca d’Italia volte al raggiungimento, nei prossimi anni, del 33% di presenza femminile negli organi di vertice delle banche, quotate e non.
La società, la cultura, lo stesso settore bancario, allora, indicano la necessità di continuare a investire in occasioni di formazione, per superare quell’insieme di ostacoli che condizionano le possibilità, personali e professionali, delle donne. In questa sfida la cultura gioca un ruolo centrale, da protagonista.»
(fonte Le parole contano, ed. ECRA)