Presentato questa mattina alla stampa nazionale ed internazionale MaTerre, uno dei progetti creati per Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019.
MaTerre è un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, co-prodotto da Rete Cinema Basilicata, Fondazione Matera Basilicata 2019 e cofinanziato da Lucana Film Commission e supportato con il fondo etico di Bcc Basilicata a seguito dell’intesa Bcc Basilicata – Matera2019
“Siamo una banca del territorio. – spiega il DG Giorgio Costantino – Abbiamo sostenuto tutti Project Leader che hanno fatto richiesta, sostenerli è doveroso perché sono lucani, perché fanno sul territorio un lavoro eccezionale, e perché si può creare anche lavoro dalla cultura, in Basilicata, e provare a far tornare tanti ragazzi in gamba che lavorano in giro.”
MaTerre è un film di poesia in 5 episodi in realtà immersiva a 360° che verrà girato a Matera tra aprile e maggio da 5 coppie di artisti (un regista e un poeta) provenienti da città diverse dell’Europa Mediterranea. Il film, ispirato dalla poesia “La mia bella patria” di Rocco Scotellaro, è incentrato sui temi della terra, della libertà e della cittadinanza attiva europea
Il film debutterà in anteprima mondiale il 24 agosto 2019 a Matera, nell’ambito della Festa della Terra e sarà fruibile in una distribuzione non convenzionale attraverso il web 5G, con gli appositi visori dedicati per la realtà immersiva e con un’apposita applicazione in realtà aumentata. Con MaTerre il cinema spalanca le sue porte al pubblico: un cinema di tutti e per tutti che non ha bisogno di sale e poltrone, e che restituisce le profonde tradizioni di un luogo attraverso la più sviluppata innovazione tecnologica, nel rispetto del paesaggio, del suo ambiente e del suo ecosistema.