Bcc Basilicata con Caritas, partnership per ulteriori dodici famiglie

Una partnership firmata con Caritas Diocesana di Potenza, Muro Lucano e Marsico Nuovo con cui abbiamo “adottato” dodici famiglie, per un sostegno mensile nell’Emporio della Solidarietà

“Dopo anni di proficua collaborazione con la Bcc Basilicata quest’oggi è stato aggiunto un tassello importante con la sottoscrizione di un Protocollo che prevede un fondo erogato mensilmente e destinato da Bcc Basilicata a vantaggio dell’Emporio della solidarietà al fine di sostenere ulteriori famiglie”, lo afferma a margine della conferenza stampa odierna il direttore di Caritas Diocesana di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, Marina Buoncristiano.

“Non è affatto scontato che una banca stia accanto alle persone in difficoltà – aggiunge Buoncristiano – e ritengo che questo sia un profondo gesto di concretezza e di prossimità nei confronti del territorio diocesano”.

Il direttore generale di Bcc Basilicata, Giorgio Costantino, ha ribadito il legame che insiste tra le Bcc e le specificità dei territori, non solo: “Buona parte della matrice del credito cooperativo è di natura cattolica, infatti molte Bcc prevedono nel proprio statuto il richiamo espresso alla dottrina della chiesa. Il nostro fondo etico – rimarca Costantino – è costituito da accantonamenti che i soci ogni anno decidono su proposta del Consiglio di amministrazione di destinare a vantaggio di questo fondo per sostenere attività particolarmente e socialmente meritevoli a partire dall’emergenza povertà che è un serio problema a livello nazionale ed è particolarmente avvertito nel Mezzogiorno”.

Per Costantino:

“Attività di questo genere richiedono a monte delle analisi oculate, siamo fieri di sostenere l’Emporio della solidarietà che è il perfetto esempio di una struttura di prossimità virtuosa e correttamente gestita dal punto di vista tecnico e operativo”.

Sul tema anche la presidente di Bcc Basilicata Teresa Fiordelisi:

“Siamo una banca di comunità e dobbiamo svolgere una funzione di coesione economica e sociale e di sussidiarietà rispetto a quella delle istituzioni pubbliche, stando accanto alle realtà del territorio a partire dal mondo del volontariato. Il Protocollo con Caritas ci riempie di orgoglio e abbiamo ritenuto opportuno dedicare ciò che per legge non dobbiamo accantonare a riserve a vantaggio del nostro fondo etico per sostenere 12 famiglie per il prossimo anno”, ha concluso Fiordelisi.

Monsignor Salvatore Ligorio ha richiamato ai valori della speranza per l’umanità: “Un cammino che insieme dobbiamo compiere per la dignità della persona. Ogni uomo deve ricevere rispetto per sentirsi persona. Non basta donare – ha specificato Monsignor Ligorio – ma è importante coinvolgere una persona per farla sentire protagonista”. E infine un monito:

“Guardare con più attenzione al mondo del lavoro, alla fuga dei giovani e al rispetto per la donna”.

 

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